Scopri l'altro lato della Riviera dei Fiori

Il 15 gennaio a San Biagio della Cima,  si svolgerà, presso il centro polivalente “Le Rose” il primo appuntamento del “Laboratorio internazionale sul Paesaggio” (memoria percezione rappresentazione salvaguardia progettazione territoriale), organizzato dall’Associazione Amici di Francesco Biamonti con il sostegno del Comune di San Biagio della Cima, della Provincia d’Imperia e della Regione Liguria e la collaborazione dei comuni di Soldano e Perinaldo.
 
Primo di una serie di seminari e pratiche interdisciplinari sul tema del paesaggio, l’incontro prevede una giornata di studi nella quale si ritroveranno, per una riflessione teorica, studiosi italiani e stranieri attivi in vari campi del sapere.
 
Il seminario, aperto al pubblico, è dedicato a tutti coloro, operatori turistici e culturali, amministratori, tecnici, imprenditori, studiosi, insegnanti, studenti o cittadini, che sono interessati al tema della tutela e della valorizzazione del nostro territorio/paesaggio.

Per saperne di più

sanremoSanremo è conosciuta nel mondo per essere una città sfavillante, ricca di grandi eventi musicali come il Festival e sportivi come i tornei di golf ed equitazione.

Ma Sanremo ha anche una storia che, come molte cittadine della Riviera Ligure di Ponente , affonda nel mare le sue radici, ma dal mare si è sempre guardata con attenzione prima per i pirati poi perchè in mare scomparivano gli uomini migliori.

Così è nato il borgo arroccato della Pigna, arroccato per difendersi dalle scorribande dei pirati.

Dal 7 Luglio al 25 Agosto tutti i mercoledì sera la cooperativa STRADE organizza la visita guidata alla città vecchia. Accompagnati da una guida sarà l’occasione di conoscere da vicino la storia della città, i palazzi, le piazze ed giardini.

Si parte dalla Cattedrale di San Siro, parlando della Matuzia romana, delle quattro chiese e di una preziosa fontana, ci si sposta poi lungo l’antica via Julia Augusta, per entrare in piazza Cassini, ed attraversare la porta di San Sebastiano dove si ammira uno dei luoghi più curiosi: la Funtanassa, recentemente recuperata dopo un lungo lavoro di pulizia e restauro.

Si sale quindi alla chiesa di San Costanzo e poi ancora più su fino ai giardini Regina Elena , da dove si domina tutta la città .

Il ritorno scendendo per le Porte di Santa Maria, la trecentesca piazza Capitolo , ed infine piazza dei Dolori.

Costo della visita 5  euro
Ritrovo alle ore 21 davanti alla cattedrale di San Siro.
Durata due ore circa
Per informazioni tel. Allo 0183 290213 oppure 338 1375423
Periodo dal 7 Luglio al 25 Agosto

Liguria vista da lei

E’ stata presentata i primi giorni di luglio, a Genova la nuova guida “Liguria vista da lei”, edita da Sagep, in collaborazione con la Regione Liguria. Un volume scritto a più mani da Anna Castellano, Mariella Carossino, Silvia Neonato, Luisa Puppo, Paola Toni. Dinamiche, economicamente indipendenti, le viaggiatrici hanno sviluppato un personale progetto di vita che ha influenzato anche l’organizzazione e l’economia del tempo libero. L’autonomia femminile si è tradotta in una maggiore attenzione al viaggio, parte fondamentale del tempo dedicato a sè, come fattore di crescita culturale. Se fino alla metà del Novecento a partire erano eccentriche e facoltose signore dotate di coraggio e spirito d’avventura come Cristina Belgioioso, Freya Starko Katherine Mansfield, ma anche alcune esploratrici e geografe, oggi è sempre più frequente che donne, giovani o pensionate, da sole, in gruppo o con bambini al seguito, si rivolgono al turismo per scoprire, conoscere e vivere esperienze di conoscenza del territorio tra natura, arte, tradizioni e tipicità. Questa guida vuole indicare proposte attente alla sensibilità e alle nuove esigenze femminili. Il titolo “Liguria vista da lei” indica uno sguardo particolare che non dimentica mai la presenza femminile. La guida, tradotta anche in inglese e tedesco, offre un’introduzione su luoghi e curiosità da non perdere, un intero capitolo dedicato al rapporto con la Liguria di scrittrici, artiste, mistiche, seduttrici e tante altre, una serie di informazioni pratiche, alcune pagine con uno sguardo speciale alla Liguria che non tralascia il mondo dei bambini e infine un Grand Tour di ottocentesca suggestione, che si snoda da ponente a levante, dal mare all’entroterra, punteggiato da figure di donne.

Aquistala qui

Nell’ambito del progetto di promozione turistica “Ville e Giardini di Riviera“, la cooperativa STRADE propone, per l’estate 2010, la visita guidata di Villa Garnier a Bordighera ed al suo Parco giardino.

Le visite si tengono per tutto il mese a luglio e ad agosto (dal 2 luglio al 27 agosto)  il venerdì con due appuntamenti, alle 17 ed alle 21.

La Villa si trova a picco sul mare poco distante dalla chiesa di Sant’Ampelio. Realizzata nell’ottocento dall’architetto Charles Garnier, famoso progettista dell’Opéra di Parigi e del Casinò di Montecarlo (oltre che della scuola elementare di Bordighera ora sede del municipiao). Oltre all’interessante parco, ricco di palme ed esemplari esotici, al piano terra della villa si visitano la sala da pranzo, il salottino e la “gabbia dei leoni”. Dalla terrazza panoramica si gode di un’incantevole vista sul mare luccicante sotto la luna.

La visita alla Villa è l’occasione di conoscere anche il centro storico di Bordighera che si trova arroccato sulla collina poco distante.  Circondato da mura ha l’architettura tipica dei borghi fortificati. Al suo interno è picevole perdersi per una sosta in uno dei numerosi locali che propongono un’ottima cucina locale.

Bordighera, durante l’inverno 2009/2010 sarà interessata dalla presenza a Genova della Mostra “Mediterraneo da Courbet a Monet a Matisse” (Palazzo Ducale dal 27 novembre 2010 al I maggio 2011). Infatti l’antico paese di pescatori fu scelto da Claude Monet per un soggiorno che lo portò a scoprire il fascino dei colori e della luce del mediterraneo.

ORARIO: alle ore 17 e alle 21 davanti a Villa Garnier – (Via Garnier 11 – Bordighera)
DURATA: un’ora e mezza circa
COSTO: Euro 5,00 a persona (gratuita per bambini fino a 15 anni)
PARCHEGGIO:  sulla Spianata del Capo davanti al centro storico
NON SERVE PRENOTARE

Info:  Liguria da Scoprire – 0183/290.213 – 329/98.72.419

Bordighera, cittadina turistica della Riviera dei Fiori tra le più conosciute, ha sempre attirato l’attenzione di grandi uomini di cultura. Tra i più importanti ricordiamo l’architetto francese Charles Garnier, celebre per aver progettato l’Opéra di Parigi nella seconda metà dell’Ottocento. Questi, affascinato dall’aspetto esotico del luogo, decise nel 1871 di costruire la sua dimora davanti al porticciolo dell’Arziglia, a Bordighera. Circondato dalle soleggiate terrazze ricche di palme e dal rigoglioso parco, l’edificio di color bianco spicca per la sua alta torretta. L’architetto Garnier amava ospitare in questa villa grandi artisti francesi, le cui caricature rimangono nel vestibolo a testimonianza della loro permanenza in Riviera. Egli si intratteneva con i suoi ospiti nella sala pranzo, nell’accogliente salottino e nella cosiddetta “gabbia dei leoni”, ove attende il visitatore una gradevole sorpresa: un affresco rappresentante la villa e l’intorno in epoca ottocentesca. Durante la visita guidata, resa possibile grazie alla collaborazione delle Suore di San Giuseppe di Aosta, odierne proprietarie, è possibile altresì accedere a luoghi solitamente chiusi al pubblico quali la terrazza panoramica, punto ideale da dove si può osservare il paesaggio che oggi attornia la villa: a monte il parco e il promontorio e, volgendosi verso l’orizzonte, uno sguardo a centoottanta gradi sul mare.

Gli appuntamenti 2010:
- Domenica 21 marzo ore 15.30
- Sabato Santo 3 aprile ore 15.30
- ogni venerdì sera del mese di giugno ore 21.00
- nei mesi di luglio e agosto il venerdì alle ore 17.00 e alle ore 21.00

Per saperne di più:

La Villa
Monet a Bordighera
Fondazione Pompeo Mariani
Villa Regina Margherita

Case di Santi e di Imperatori

Un nuova iniziativa curata dalla cooperativa STRADE - Liguria da Scoprire nell’ambito del programma di visite ed escursioni promosso dall’STL Riviera dei Fiori, martedì 2 marzo 2010 visita guidata per conoscere Villa Zirio e Villa Santa Clotilde a Sanremo

“Case di Santi e di Imperatori” è il titolo di questo nuovo evento in programma che ci porta a conoscere la Sanremo che fu!

L’itinerario ha inizio dalla nuova stazione ferroviaria, di li a poco si ha la possibilità di ammirare la bella villa Rothembourg e poco dopo si giunge presso quella che era Villa Santa Clotilde. Nata come dimora residenziale nel 1878 circa, fu presto trasformata in convento per le suore Francesi di Santa Clotilde e nel 1923 venne acquistata da Don Orione per farne una casa di assistenza. Nel marzo del 1940 in questa residenza sanremese Don Orione morirà per poi essere proclamato Santo nel 2004.

Il programma prosegue visitando Villa Zirio, elegante residenza costruita nel 1870, si ha la possibilità di scoprire il parco ed all’interno il piano terra della residenza che nel 1887 ospitò l’imperatore Tedesco Federico III°. Da ammirare all’interno dell’edificio uno dei più antichi ascensori d’Europa.

RITROVO: ore 9,30 a Sanremo davanti all’ingresso della stazione ferroviaria

DURATA: 2 ore

Quota: 5 euro a persona

Informazioni:
numero verde 800 813012
Coop Strade 0183/290213
guida Marco Macchi 338 1375423

Appuntamenti 2010:
martedì 6 aprile
martedì 4 maggio
martedì 1^ giugno

Si chiama Frontiere – Biamonti il nuovo premio letterario internazionale diretto da Giuseppe Conte e dedicato alla figura di Francesco Biamonti. Una ricca serie di eventi legati al premio si terranno dal 29 e al 31 gennaio.

Il 29 Antonio Tabucchi incontrerà il pubblico al Teatro dell’Opera del Casinò Municipale di Sanremo, intervistato, tra gli altri, da Antonio Gnoli e Mario Baudino. L’incontro, condotto da Claudia Claudiano, termina con letture di Ugo Dighero. La cerimonia di consegna si terrà sabato 30 gennaio a Villa Nobel e sarà preceduta da un’introduzione al Premio fatta da Giuseppe Conte e dagli interventi di Jesper Svenbro e Giorgio Ficara sul tema ‘letteratura e frontiere’. Durante la cerimonia, alla quale partecipano Luigi Surdich, Giuseppe Sertoli e Stefano Verdino, Luisella Berrino ricorderà la figura di Nico Orengo.

Il 31 gennaio, a San Biagio alla Cima, verrà consegnato a Marino Magliani il Premio Frontiere – Biamonti, Pagine sulla Liguria: vince per il romanzo La tana degli alberibelli (Longanesi, 2009) ambientato in Liguria nelle terre di Ponente. Interviene Giorgio Bertone.

Francesco Biamonti (San Biagio alla Cima, 1928 – 2001), lo scrittore indimenticabile che ha fatto della Liguria di Ponente il luogo della sua vita e della sua scrittura. Quello della frontiera, tema che attraversa i romanzi di Biamonti, è anche un tema connaturato al territorio ligure, aperto al mare e confinante con la Francia, e alla cultura ligure, che ha da sempre una vocazione al viaggio, alla scoperta, al cosmopolitismo e all’apertura verso il mondo.

Il premio, è promosso dalla Fondazione per la Cultura e lo Spettacolo della Regione Liguria, con il contributo di Regione Liguria, Provincia di Imperia, Comune di Sanremo e Comune di San Biagio della Cima.

Il vincitore di questa prima edizione del Premio Frontiere – Biamonti è Antonio Tabucchi, scrittore di fama internazionale che con la sua ultima raccolta di racconti Il tempo invecchia in fretta (Feltrinelli, 2009) ha di nuovo conquistato la comunità dei lettori. Tabucchi rappresenta al massimo livello lo scrittore di frontiera, avendo scelto il Portogallo come città elettiva: il suo lavoro su Pessoa ha aperto per l’Italia una finestra sulla cultura di quel paese. Antonio Tabucchi è non solo esegeta e traduttore del grande autore portoghese, ma in portoghese ha scritto uno dei suoi più importanti romanzi, Requiem, spingendo fin dentro la propria scrittura l’esperienza più profonda della frontiera.

Benvenuti

Il Parco Culturale della Riviera dei Fiori e delle Alpi Marittime nasce da una proposta dell’Assessorato Regionale alla Cultura sul successo del progetto Liguria terra di poesia che ha visto la distribuzione negli hotel 4 stelle della nostra regione di una sere di volumi di poesie di autori che hanno scritto sulla nostra regione. In provincia di Imperia il nome del parco comprende in maniera non casuale il termine Alpi Marittime, evidenziando una presenza indissolubile nell’estremo ponente ligure: le Alpi. Il Parco Culturale é una realtà astratta in quanto non prevede l’esistenza di un confine, di una struttura, di guardaparco ma vuole essere un volano, un animatore per una serie di attività che si andranno a sviluppare sul territorio.

Parco Culturale della Riviera dei Fiori e delle Alpi Marittime
C/o cooperativa Liguria da Scoprire
Via Parini, 2
18100 Imperia
info@liguriadascoprire.it


 

Chi Siamo - Cosa Facciamo

Arcadia è una Cooperativa Sociale di Solidarietà nata nel 2004 da un team di persone competenti e appassionate. Ai sensi dell'art. 11 del D.lgs 460/97 è una O.N.L.U.S. e non ha quindi finalità lucrative. Arcadia vanta esperienza nella partecipazione a progetti formativi ed a progetti finanziati dall'Unione Europea.