Scopri l'altro lato della Riviera dei Fiori

19 Settembre 1985 – 19 Settembre 2015

Italo Calvino ha vissuto per 20 anni a Sanremo, in una villa circondata da piante; i suoi primi racconti sono stati scritti qui quando era ancora un ragazzo che apriva gli occhi sul mondo, cercando di sfuggire a quello che lo circondava. Andremo a vedere la Villa Meridiana dove abitò, ci sposteremo poi nella città vecchia, che conosceva benissimo, per arrivare davanti al luogo dove frequentò il liceo e poi alla biblioteca dove scopriremo una bella esposizione di immagini della famiglia Calvino. Termineremo infine con due dei luoghi che Calvino amava di più: il cinema ed il porto.

RITROVO: Davanti alla biblioteca civica in Via Carli alle ore 16
Costo della visita 5 euro
Durata due ore.
Per informazioni tel. al 338 1375423

Ricorrono in questi giorni i novant’anni dalla nascita di Italo Calvino (15 ottobre 1923 a Cuba). Sanremo, la città dove visse gli anni della sua giovinezza, dedica per l’occasione alcune iniziative per celebrare l’evento. Sanremo e Calvino non si sono mai amati veramente (ed infatti sui siti ufficiale della città ad oggi -17 ottobre- non si trova nulla) ma nonostante questo alcuni “intrepidi” politici e funzionari cittadini cercano comunque di ricordare una delle poche anime critiche di Sanremo.

Qui un riepilogo degli eventi:
Scaloblog

Qui due interessanti recenti contributi:
Interculturale
Un articolo del magazine culturale del Times

Martedì 28 dicembre 2010

Una giornata dedicata alla conoscenza di uno dei più brillanti autori del secolo scorso: Italo Calvino.

Il percorso si sviluppa a tappe e parte dalla biblioteca civica, dove è conservato il fondo dedicato ai genitori, la botanica Eva Mameli e l’agronomo Mario Calvino. Al terzo piano visitiamo la mostra bibliografica su Italo Calvino allestita in occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa. Con l’ausilio di immagini d’epoca, facciamo un breve riassunto della sua vita: gli anni della formazione giovanile, l’esperienza partigiana il trasferimento a Torino.
Parliamo di Marcovaldo di cui racconto alcuni divertenti episodi. Poi seguiamo lo scrittore a Parigi dove prende moglie e vive per 13 anni. Per concludere parliamo del ritorno in Italia a Roma e della morte che lo coglie all’improvviso nel settembre del 1985 a Siena.
Lasciata la biblioteca raggiungiamo a piedi il Porto Vecchio di Sanremo dove leggo brani tratti da “La strada di San Giovanni” e dai racconti. Attraversando le vie della città moderna, proseguiamo per la Pigna, il cuore antico di Sanremo. Qui conversiamo amabilmente di libri e racconti, gustiamo gli ottimi piatti della cucina ligure, preparati per noi. Durante il pranzo racconto brevi e divertenti passi tratti dal “Barone Rampante”.
Nel primo pomeriggio, concludiamo la visita guidata con una passeggiata nei carruggi della Città Vecchia, parlando del primo libro: il “Sentiero dei nidi di ragno”.
Il percorso è una scoperta: non diamo nulla per scontato, immaginiamo di incontrare lo scrittore per la prima volta.

Per partecipare è necessario prenotare entro il 26 dicembre al numero 333 8040328 (guida Sonia Mureddu).

L’appuntamento è alle 10,00 presso l’ingresso della biblioteca civica di Sanremo.

Il gruppo sarà formato da un numero minimo di 5 partecipanti ad un massimo di 20.

Il costo di 33,00 Euro a persona comprende: servizio guida, pranzo e diritti siae. Sono consigliate scarpe comode – Guida: Sonia 333 8040328 – Coop S.T.R.A.D.E.

Si terrà Venerdì 2 aprile alle 17.30 presso il ristorante “Il Melograno” in Via Montà 1 a Sanremo l’incontro con LIBERESO GUGLIELMI sul tema mangiare il giardino, conduce  Claudio Porchia.
Alle 19.00 aperitivo a tema.  L’ingresso è libero.

La giornata avrà una appendice golosa alle 20.30 quando sarà possibile gustare un menù con alcune ricette ispirate alla lezione di Libereso e realizzate dall Chef Sergio Sartor ( Prenotazione obbligatoria telefonando al 0184/502448)

Mangiare piante e fiori per l’eterna giovinezza è il segreto di Libereso Guglielmi,“Esiste una varietà incredibile di piante commestibili che non conosciamo nemmeno e che dovrebbero entrare a far parte della nostra dieta“.

Si tratta del secondo libro che la casa editrice Socialmente dedica al famoso giardiniere di Calvino, dopo quello pubblicato ad inizio anno, dal titolo “Oltre il giardino: le ricette di Libereso”, curato sempre da Claudio Porchia.
All’interno del nuovo volume sono riportate due lezioni che Libereso ha tenuto nel mese di aprile sul tema delle erbe spontanee commestibili. La prima a Bologna in occasione del “Cosmoprof”, la fiera internazionale della cosmesi e profumeria; la seconda a Casalecchhio sul Reno (BO) nello splendido parco di Villa Telon.

L’ elisir di lunga vita? Mangiare fiori e piante spontanee: il glicine, ad esempio, è ideale nell’ insalata, mentre il sambuco è buono fritto” questo uno dei segreti di Libereso, che aggiunge: “Esiste una varietà incredibile di piante commestibili che non conosciamo nemmeno e che dovrebbero entrare a far parte della nostra dieta“.

Un libro particolare, a cominciare dai numerosi riferimenti alle erbe spontanee ed ai preziosi consigli su come curarsi con le erbe; una lettura che si rivela interessante a più livelli, come sempre accade quando si ha la ventura di incontrare Libereso: da un lato il semplice piacere della scoperta della possibilità di utilizzare erbe che crescono spontaneamente e dall’altro la conoscenza del loro uso medicinale perduto nel corso tempo, nel passaggio dalla civiltà contadina a quella industriale.

La riscoperta della biodiversità presente nelle nostre campagne, con molti riferimenti botanici, semplici e di facile lettura, rendono il libro adatto ad una diffusione nelle scuole, cui Libereso propone di realizzare un “giardino dei semplici” ed introdurre la “fitoalimurgia”, cioè la conoscenza delle erbe spontanee a fini alimentari, fra le materie di insegnamento.

Nella parte finale del libro sono contenuti alcuni disegni a colori, selezionati fra quelli realizzati in occasione del libro con le ricette. Disegni con personaggi curiosi e ironici, immersi in attività culinarie e circondati da fiori, alberi, piante. Personaggi simpatici e dotati tutti di un gran naso e sempre sorridenti, che testimoniano l’influenza del maestro Antonio Rubino, che era vicino di casa di Libereso.

Un libro con una copertina e rilegatura elegante che rappresenta anche un’ottima occasione per un regalo.

Scheda libro
MANGIARE IL GIARDINO La lezione di Libereso Guglielmi
a cura di Oscar Marchisio e Claudio Porchia
formato: 15 x 15 cm
pagine: 120
prezzo: 15 €
anno prima edizione: Novembre 2009
codice ISBN: 978-88-95265-32-2
collana: FUORI / LUOGO – Pocket

Sabato 13 febbraio 2010, dalla collaborazione fra la Cooperativa STRADE e Sole Liguria s.a.s. nasce uno splendido itinerario dedicato a uno fra i più illustri cittadini di Sanremo: Italo Calvino. I suoi libri sono tradotti e letti in tutto il mondo ed è annoverato fra i classici del secolo appena trascorso. La città in cui è cresciuto è stata per lui una preziosa fonte di ispirazione. Per questo dopo il successo delle visite guidate a piedi effettuate la scorsa estate si è deciso di proporre un appuntamento fisso ogni secondo sabato del mese. Unendo le forze e grazie all’uso di questo originale e colorato mezzo di trasporto il percorso è stato ampliato e sarà possibile raggiungere facilmente i luoghi più belli, significativi ed evocativi della città di Sanremo in una piacevole e facile visita guidata. Attraverso il racconto della guida, accompagnati dalla lettura di brani tratti dai testi di Italo Calvino, si potrà scoprire la Sanremo inedita e curiosa, che si trova a pochi passi dal mare, nascosta dietro le luci del casinò e del festival. Un’occasione per sorridere ed emozionarsi immersi nei luoghi e nelle atmosfere del Barone Rampante, del Sentiero dei nidi di ragno, e di tanti altri racconti che lo scrittore ha ambientato nella sua Sanremo. Si partirà con il trenino cittadino alla volta della Madonna della Costa passando davanti al porto, ai bagni Morgana, alla casa dove ha trascorso l’infanzia. A piedi si attraverserà la Pigna, il cuore antico della città, sulle tracce di Pin il protagonista del primo libro. Poi la vecchia sede del Liceo Classico Cassini dove ha studiato insieme al compagno di banco Eugenio Scalfari ed infine in trenino la via dei cinema, che con le loro luci tanto lo attirarono da ragazzo.

DURATA: due ore circa

QUOTA: 10 euro a persona, minori 8 euro (comprende il trenino e la visita guidata)

RITROVO: ore 15,30 a Sanremo davanti ufficio IAT (ufficio accoglienza turistica)

PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA: Sonia Mureddu 333 8040328 e

Cooperativa STRADE Liguria da Scoprire 0183 290213

L’itinerario si svolge in trenino e a piedi

massimo 25 partecipanti

Perché cercare Italo Calvino a Sanremo?

“..la città uno spiraglio di tutte le città possibili”. Così lo scrittore definisce Sanremo nella “Strada di San Giovanni”; della sua prima città conserva un ricordo indelebile e da lei coglie spunti e atmosfere per i suoi racconti.

Sono i medesimi spunti che avremo modo di conoscere durante queste visite guidate che offrono

Italo Calvino a Sanremo

Italo Calvino a Sanremo

uno spunto diverso per una vacanza a Sanremo e nelle Riviera dei Fiori.

Dal porto vecchio ci si inoltra verso il centro storico, la Pigna (il centro storico della città), nelle sue strade e nei suoi vicoli per conoscere i luoghi di Cosimo, il barone rampante, di Pin, il protagonista dei sentieri dei nidi di ragno, di Quinto e della speculazione edilizia….

Sono tanti i racconti che Italo Calvino ha ambientato nella sua città, è una piacevole occasione per scoprire insieme, grandi e piccoli, una Sanremo diversa, attraverso le testimonianze, gli scritti e le riflessioni di uno dei più importanti scrittori del ‘900.

QUANDO: Venerdì 4 -11 -18 – 25 settembre

RITROVO: ore 16,30 a Sanremo davanti al Forte di Santa Tecla, presso il Porto Vecchio

QUOTA: 5 euro a persona, minori gratis, sconto per famiglie, studenti e donatori di sangue

DURATA:  due ore circa – sono consigliate scarpe comode.

NON SERVE PRENOTARE

INFO: S.T.R.A.D.E.  Liguria da Scoprire Tel. 0183/290.213
Sonia Mureddu  333 8040328
info@liguriadascoprire.it
www.liguriadascoprire.it
www.luoghidiscrittori.com

Benvenuti

Il Parco Culturale della Riviera dei Fiori e delle Alpi Marittime nasce da una proposta dell’Assessorato Regionale alla Cultura sul successo del progetto Liguria terra di poesia che ha visto la distribuzione negli hotel 4 stelle della nostra regione di una sere di volumi di poesie di autori che hanno scritto sulla nostra regione. In provincia di Imperia il nome del parco comprende in maniera non casuale il termine Alpi Marittime, evidenziando una presenza indissolubile nell’estremo ponente ligure: le Alpi. Il Parco Culturale é una realtà astratta in quanto non prevede l’esistenza di un confine, di una struttura, di guardaparco ma vuole essere un volano, un animatore per una serie di attività che si andranno a sviluppare sul territorio.

Parco Culturale della Riviera dei Fiori e delle Alpi Marittime
C/o cooperativa Liguria da Scoprire
Via Parini, 2
18100 Imperia
info@liguriadascoprire.it


 

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